Eccoci tornati sul sito ed eccoci tornati alle gare…finalmente la stagione 2021 ha preso il via.

Quest’anno il calendario è abbastanza particolare (il tutto dovuto ancora a questo COVID) e quindi, siccome fino a primavera inoltrata non ci saranno gare di enduro, abbiamo deciso di tornare nella mischia e di partecipare a qualche gara di xc ad inizio stagione.

Prenderemo il via ai primi tre appuntamenti degli Internazionali d’Italia e ad altre due gare, anche queste di livello internazionale.

La prima trasferta l’abbiamo fatta in Liguria tra fine febbraio e inizio marzo partecipando appunto alle nostre prime due gare dopo molti anni di assenza da un circuito di cross country; il primo appuntamento è stato a Campochiesa per l’XC internazionale “Trofeo di Albenga” seguito il weekend successivo dal primo round degli Internazionali d’Italia ad Andora.

In entrambi i casi livello partenti altissimo, siccome per gli atleti che corrono in XC è l’anno olimpico, e tutti vogliono partire bene e provare la gamba in vista della stagione (sperando ovviamente che continui senza particolari problemi o annullamenti di gare).

In griglia di partenza alla prima gara eravamo in poco meno di 150 e la stessa cosa si è ripetuta la settimana dopo; noi, non avendo nessun punto UCI o TOP CLASS, siamo partiti in fondo al gruppo e questo non ci ha aiutati nella rimonta perché entrambe le gare avevano un percorso molto stretto e tortuoso in cui superare e recuperare posizioni non era facile.

Durante l’inverno ci siamo allenati bene ed eravamo fiduciosi e carichi per cercare di fare la miglior gara possibile ma avere un obiettivo era veramente difficile perché non avevamo la più pallida idea di come saremmo potuti andare e soprattutto non sapevamo come sarebbero andati gli avversari visto la lunga lontananza da questo tipo di gare.

Purtroppo entrambi i weekend di Alex sono stati abbastanza complicati e sfortunati: a Campochiesa, dopo aver fatto una buona partenza e aver recuperato parecchie posizioni nel primo giro, gli si è “spenta” subito la lampadina e già al secondo giro ha iniziato ad avere qualche crampo qua e là e ha dovuto rallentare (nel lancio deve aver fatto un bel fuori giri ma tra l’adrenalina e la voglia di recuperare non si è accorto di aver strafatto), il cuore da quel momento in poi non scendeva e le gambe non giravano e così ha proseguito per gli altri due giri fino a quando, ad inizio 5° giro, è stato fermato per la regola dell’80% concludendo la gara al 71° posto. Ad Andora invece il tutto è durato ancora meno perché appena dopo il via, circa 100/150m dopo lo start, ha rotto la catena e quindi è stato costretto subito al ritiro. Di sicuro non è stato il miglior inizio di stagione e non era quello che sperava e si immaginava.

Le gare di Denny invece sono andate decisamente bene e una può essere la fotocopia dell’altra: in entrambi i casi è riuscito a partire bene e recuperare un po’ di posizioni fin dall’inizio, nella parte centrale di gara è riuscito a trovare il suo ritmo e stare con gli atleti con cui si trovava e anche recuperare qualche posizione, mentre appena prima dell’ultimo giro la gamba ha iniziato a cedere e ha dovuto combattere con qualche crampo e quindi ha dovuto rallentare parecchio. A Campochiesa è comunque riuscito a concludere la gara a pieni giri e in 44° posizione, dopo essere entrato in griglia per 118, perdendo 5/6 posizioni nell’ultimo giro; ad Andora invece è andato forse anche meglio perché il giro era più veloce (infatti i giri da percorrere erano 7 invece dei 6 del weekend precedente), il numero di atleti forti era maggiore e nonostante questo è di nuovo riuscito a finire la gara a pieni giri, l’ultimo atleta a riuscirci, e ha concluso in 62° posizione; peccato che abbia ceduto parecchio nell’ultimo giro e mezzo perché appena prima del suono della campana era al 53° posto.

Dopo questa prima parentesi ora abbiamo un po’ di tempo per tornare a casa, recuperare le energie e ripartire con gli allenamenti in vista del prossimo “tour de force” di inizio aprile in cui faremo tre gare nel giro di una decina di giorni: il 3 aprile saremo a Verona per un altro XC internazionale seguito subito a ruota dal secondo round degli Internazionali d’Italia all’Isola d’Elba il 5 aprile e poi la classicissima di Nalles l’11 aprile.

Alle prossime!

Lupato Brothers