I due weekend appena passati sono stati impegnativi con la quarta tappa di Coppa Italia a La Thuile e la prova francese di Enduro World Series a Samoens.

Sarebbero stati una decina di giorni di “vagabondaggio” in camper tra Italia e Francia insieme a mio fratello e a qualche toccata e fuga del Fagiano durante i due weekend di gara.

Partiti il mercoledì in serata siamo andati diretti a La Thuile così da essere pronti la mattina seguente per le prove del percorso; sarebbero stati due giorni di prove e due di gara con tre speciali al giorno. Avendo corso l’EWS l’anno scorso qualcosa delle ps mi ricordavo ancora e siccome soltanto una speciale era completamente nuova le prove sono filate via senza nessun problema.

Arrivati al sabato mattina era ora della gara, mi sentivo abbastanza bene ed ero carico anche perchè c’erano parecchi stranieri al via e quindi il livello era decisamente più alto rispetto alle gare che avevo fatto fino a quel momento.

Le 3 ps della prima giornata vanno abbastanza bene; nessun errore particolare e sensazioni buone e infatti chiudo al 5° posto non lontano dal terzo gradino del podio. I primi due (Casadei e Bailly-Maitre) invece sono già parecchio distanti e fanno gara a parte.

Il giorno dopo parto deciso a recuperare qualcosa e puntare almeno al 4° posto visto che è distante solo qualche secondo. Dopo la prima speciale di giornata, quella completamente nuova, “corta” e molto ripida riesco a sorpassare Osborne che mi precedeva il sabato, ma a mia volta vengo sorpassato da Barnes; Ludo May invece, che era al terzo posto, vince la ps e quindi il terzo gradino del podio è ormai molto lontano.

Mancano solo due speciali e siamo in tre in pochi secondi.

Le ultime 2 ps vanno regolari e faccio delle buone speciali ma il risultato non cambia e finisco la gara al 5° posto (vengo sorpassato di nuovo da Osborne mentre Barnes ha un problema in ps5 che lo fa finire indietro), risultato che mi rende felice visto l’alto livello della gara e anche perchè grazie a questo quinto posto rimango e consolido il secondo posto nella classifica generale di Coppa Italia Enduro a una gara dal termine, la gara di casa a Coggiola a ottobre!

Dopo la gara di La Thuile l’intenzione era di fare un paio di giorni a girare in qualche bike park ma siccome i sentieri lì erano molto belli abbiamo deciso di rimanere fino a giovedì. Il lunedì e il giovedì siamo usciti con la bici da enduro su asfalto per far girare un po’ le gambe (tutti e due i giorni siamo saliti fino allo scollinamento del Passo del Piccolo San Bernardo), mentre il martedì ci siamo finiti a girare sui sentieri del park, soprattutto su uno nuovo e aperto quest’anno, tutto ripido, con curve strette e terreno morbidissimo…uno spettacolo!!! Il mercoledì invece abbiamo girato in compagnia di Ale Levra; al matino sempre nel bike park mentre al pomeriggio, con il boss del posto Enrico Martello che ci faceva da guida, siamo andati a pedalare su altri sentieri.

Dopo quattro giorni passati così il giovedì sera siamo partiti in direzione Tunnel del Monte Bianco e poi dritti fino a Samoens.

In Francia, per il round #4 dell’Enduro World Series, il venerdì è stato dedicato al ritiro numeri e al track walk sulla speciale 3 (le altre ps si provavano un giro prima di quello cronometrato, mentre questa era subito gara).

Si arriva quindi subito al primo giorno di gara con ps1, ps2 che si ripete due volte e ps3. Purtroppo dopo la “practice run” della prima speciale arriva un forte temporale che fa fermare l’impianto e di conseguenza fa ritardare il tutto; a causa di questo viene annullata la ripetizione di ps2 e quindi ci saranno solamente tre speciali cronometrate il sabato e due la domenica.

Arriva il momento vero e proprio della gara…la ps1 purtroppo non va benissimo e commetto parecchi errori, una caduta e faccio fatica a prendere il ritmo giusto. Nella 2 invece faccio una buona manche, no errori e questa volta riesco a spingere bene. La 3 invece è corta e finisce direttamente in paese e avendola provata solo a piedi anche questa volta faccio qualche piccolo errore ma niente di eccessivo.

Alla fine del primo giorno di gara quindi mi trovo al 49° posto…non male ma per il giorno dopo voglio recuperare qualcosa!

La domenica va più o meno come il giorno prima con una ps4 in cui faccio veramente fatica, anche qui commetto piccoli errori, faccio una scivolata e soffro moltissimo male alle mani a causa della lunga speciale. La ps5 invece va un pelo meglio ma non proprio come vorrei…detto questo infatti invece di recuperare finisco per perdere ancora qualche posizione e concludo la mia prima EWS stagionale in 55° posizione!

Il risultato non è malissimo perchè il livello era chiaramente alto ma sinceramente speravo in qualcosa di meglio, almeno stare intorno alla quarantesima posizione circa.

Ovviamente è tutta esperienza che mi aiuterà in futuro perchè grazie a questa gara ho capito dove e quanto ho bisogno di lavorare e
migliorare, sperando in futuro di ottenre risultati migliorari anche in campo internazionale.

Non c’è modo miglior
e di correre gare importanti e di alto livello per migliorarsi per cui sono soddisfatto di questa esperienza, puntando a fare decisamente meglio magari già alla finale dell’EWS a Finale Ligure.

Ora ancora due settimane concentrato e poi ci sarà la Maxiavalanche di Cervinia, gara che mi piace parecchio e a cui spero di fare bene. Dopo quella gara invece un mesetto un po’ più tranquillo con un po’ di pausa per poi buttarsi con la testa bassa verso il finale di stagione!

Alle prossime.

Denny

Coppa Italia.EWS -Denny