Mi sarebbe sempre piaciuto partecipare ad una gara a tappe e quando quest’anno, proprio nel periodo in cui ero infortunato e avevo una gran voglia di andare in bici, mi è arrivato l’invito a partecipare all’edizione zero della Trans-Rezia ho subito accettato.
All’inizio le informazioni sulla gara non erano molte se non che sarebbe durata 6 giorni, da lunedì 22 agosto a sabato 27 agosto. Avvicinandoci all’evento poi queste sono aumentate facendomi rendere conto che sarebbe stata una settimana molto impegnativa con molti chilometri da percorrere, tanti metri di dislivello da superare e un sacco di ore da passare in sella alla bici. Per fortuna ho poi scoperto che non sarei stato il solo italiano in gara perchè a farmi compagnia ci sarebbe stato Davide Sottocornola per cui non sarei stato obbligato a parlare soltanto inglese per tutta la settimana, visto che l’organizzazione era scozzese (ovviamente con l’aiuto locale dell’amministrazione del turismo della Valtellina).
Prima di partire per quest’avventura tutte le info a nostra disposizione ci davano il percorso che avremmo fatto con tutti i vari spostamenti, gli hotel in cui ci saremmo fermati, le varie prove speciali (con lunghezza e dislivello), i consigli e i materiali con cui saremmo dovuti partire e poi le belle notizie di trasferimenti con il Trenino Rosso del Bernina, vari impianti di risalita e un trasferimento in elicottero! Tutto questo si preannunciava come una stupenda esperienza e tanto divertimento alla scoperta di un sacco di nuovi sentieri partendo dalla zona di Santa Caterina Valfurva, che avevamo già visto in occasione dell’ultima tappa del SuperEnduro, per poi passare da Bormio e il Passo dello Stelvio, laghi di Cancano, Arnoga, Passo Foscagno, Livigno e Valle delle Mine, Passo Forcola per poi scendere in Svizzera fino a Poschiavo; da lì il trenino del Bernina ci avrebbe riportato verso il Forcola e poi avremmo proseguito verso la Val Viola per poi scendere a Grosio, Tirano, Col d’Anzana con l’elicottero e poi di nuovo verso valle a Chiuro per poi risalire e chiudere in bellezza all’Aprica. Tutto questo in sei giorni tra bici, elicottero, treno, impianti di risalita e furgoni.
Ecco un po’ di foto per raccontare la Trans-Rezia:
DAY 1
Partenza PS1…la primissima speciale della Trans-Rezia
In azione in PS1! foto by Ross Bell
Pranzo al rifugio Branca…non male il panorama
Si scappa dal ghiacciaio in PS3 foto by Ross Bell
DAY 2
Primo trasferimento di giornata; dopo il Passo dello Stelvio (con furgone) si sale ancora
Partenza PS5
Lago di Cancano
In azione in PS8…l’ultima del secondo giorno! foto by Ross Bell
DAY 3
Dopo la prima speciale di giornata ci si sposta sopra Livigno verso la Valle delle Mine
PS10…Valle delle Mine! Una delle speciali più divertenti foto by Ross Bell
Passo Forcola…conquistato!
Fine della terza giornata. Cena “romantica” a Poschiavo
DAY 4
Trasferimento sul Trenino Rosso verso PS13
Trans-Rezia rules! foto by Ross Bell
In azione in PS13… foto by Ross Bell
la ripetizione della prima parte di PS12 del giorno prima, la più lunga e faticosa della gara
Trasferimento lunghissimo verso la Val Viola
DAY 4
Risveglio con un veloce guadagno di quota!
Dopo il trasferimento in elicottero ci troviamo sopra un mare di nuvole…
…ma si sale ancora per arrivare allo start di PS17!
Finalmente in cima!
PS20… foto by Ross Bell
Dopo le prime speciali in alta montagna si conclude nel sottobosco dell’Aprica
DAY 6
Ultima giornata di gara… foto by Ross Bell
la prova speciale più bella di tutti i sei giorni: PS24 (ripetizione di PS20)
Lo “squadrone” italiano…Trans-Rezia portata a termine!!!
Purtroppo la gara vera e propria, a causa di un errore di percorso il primo giorno e una foratura nell’ultima speciale del 3°, non è stata un successo per me ma torno a casa comunque molto soddisfatto per aver vinto un paio di speciali e aver fatto ottimi piazzamenti (2°/3°…) sia in altre ps che nelle classifiche finali di giornata; mi è mancata soltanto la vittoria di giornata appunto (persa per soli 3sec un giorno…grrrr). Più importante ancora però torno a casa con un grandissimo bagaglio di esperienza per aver corso e concluso una gara molto dura fisicamente e tecnicamente su sentieri non semplici e da interpretare a vista…è stata una settimana veramente fantastica e tutto questo grazie anche agli organizzatori e ai miei compagni di avventura…ho conosciuto bellissime persone con cui è stato un piacere condividere questi giorni…GRAZIE!
Un grande complimenti anche al mio “vecchio” socio di questa settimana che porta a casa, oltre a varie vittorie di speciali e una di giornata, un ottimo 2° posto assoluto…bravo S8!!!
Per dovere di cronaca il podio vede la vittoria di James Shirley, secondo Davide e terzo Charles Jones (1° negli “amatori”), quarto Simon Gegenheimer e quinto Edward Kerly.
Trans-Rezia…alla prossima!
Denny