Nel weekend appena passato è andata in scena la prima tappa del circuito nazionale SuperEnduro 2016. Dopo un anno di pausa torna il principale circuito italiano di enduro e come round iniziale è stata scelta una nuova località per una gara di questo tipo, Massa Marittima.
Le prove speciali in programma erano 6 e sono state rese pubbliche il weekend antecedente alla gara; noi siamo scesi in toscana proprio per essere sul posto già il sabato così da iniziare a fare un sopralluogo di quello che ci avrebbe aspettato per questa prima attesissima tappa. Il percorso sarebbe stato di 40 km e 1500 m di dislivello; le prove speciali sarebbero state appunto 6, con le prime cinque su sentieri “normali” mentre l’ultima sarebbe stata un piccola downtown nei vicoli del paese, circa un minuto di speciale tra scalinate e curve strette partendo dall’alto del castello per finire tra la folla nella piazza del duomo.
Fin dalle prime pedalate sui sentieri della Maremma ci si è stampato un bel sorriso sulla faccia perché tutte le speciali erano veramente belle e curate alla perfezione dai ragazzi di The Trail Brothers e Massa Vecchia. Ognuna era diversa dalle altre ma tutte avevano un denominatore comune: curve su curve!
PS1 e PS2 erano leggermente diverse dalle altre tre perché più veloci e filanti e soprattutto nella prima prova speciale c’erano tratti più scorrevoli in cui pedalare e spingere. La due invece era caratterizzata a circa metà prova da un canyon che faceva girare la testa dalla sequenza di curve. La 3,4 e 5 invece erano più simili tra loro, tutte molto strette e con moltissime curve tra gli alberi, non molti tratti pedalati ma in tutte bisognava sempre rilanciare l’azione per mantenere alta la velocità e non perdere il ritmo. Delle tre la PS5 era a nostro avviso la più completa della gara perché aveva alcuni tratti tecnici con rocce, altre sezioni più veloci e alcuni tratti in cui spingere sui pedali, il tutto condito dal fatto che era la più lunga della giornata con oltre 6 minuti di prova speciale.
Approfittando del bel meteo che era previsto abbiamo deciso di restare in toscana (così ci siamo evitati una bella nevicata nella nostra valle) e abbiamo passato la settimana pedalando un po’ su strada e un po’ con la bici da enduro. La temperatura man mano che ci avvicinavamo alla gara aumentava e così le ps, che il weekend prima erano in alcuni tratti un po’ scivolose, si sono andate asciugando rendendole così insidiose per via del fatto che in alcune sezioni il terreno fosse addirittura troppo secco. Questo il giorno della gara non si è verificato perché con una forte umidità il terreno era perfetto e la domenica c’era un grande grip in tutte le prove speciali.
Alle 7.45 di domenica è stato dato il via alla gara ma quest’anno la partenza viene data in ordine inverso e così verso le 10.20 con il numero 4 è partito Alex mentre qualche minuto dopo con il num.2 è stata l’ora di Denny.
Alla fine della giornata e dopo una gara molto tirata i risultati vedono la vittoria di Marco Milivinti; al secondo posto si piazza Denny a soli 6 sec dal vincitore riuscendo anche a vincere due prove speciali, la PS3 e la PS5, e sul terzo gradino del podio Vittorio Gambirasio. Appena dietro in quarta posizione finisce Alex che fino all’ultimo si è giocato proprio il 3° posto perdendolo per un solo secondo all’ultima ps ma riuscendo a tenere dietro per soli 4 decimi lo svizzero Gustav Wildhaber, alla fine 5°.
LE IMPRESSIONI DI GARA DI ALEX
“Devo dire che sono veramente sorpreso del risultato ottenuto perché non mi aspettavo di andare così bene fin dalle prime gare di stagione. L’operazione alla spalla della fine dello scorso anno mi ha leggermente compromesso la preparazione perché ho iniziato gli allenamenti soltanto a inizio gennaio e quindi non sono riuscito a fare tutto quello che era in programma ma da qualche settimana, allenamento dopo allenamento, mi sono sentito sempre meglio e quindi speravo di fare una buona gara. Dopo le prove poi ero molto motivato perché le ps mi piacevano molto e mi trovavo a mio agio su quei sentieri e così ho spinto forte in tutte le speciali! Peccato per le prime due in cui ho perso un po’ di tempo (studierò qualcosa per essere subito competitivo nelle prossime gare ma più di così domenica non potevo fare) ma sono veramente soddisfatto delle ultime di giornata, soprattutto la vittoria di PS3 e PS5. Visto che la condizione c’è ma so che ho ancora molto da lavorare per essere al 100% non vedo l’ora che siano le prossime gare per vedere se riesco a fare ancora meglio, l’obiettivo di quest’anno era arrivare super competitivo al Campionato Italiano e a un mese da quella data so che potrò dire la mia anche lì, puntando poi anche alle prossime SuperEnduro!”
Ora ci attendono ancora due settimane di allenamenti e poi la gara di Pogno per fare ancora un po’ di ritmo in vista dell’importantissimo appuntamento del Campionato Italiano del 17 aprile a Sestri Levante. La stagione è appena iniziata ma tutto il circo italiano dell’enduro è già caldissimo e noi non vediamo l’ora di ributtarci nella mischia.
Alle prossime
LupatoBrothers
foto by @SuperEnduro e @Gabriele Giorgetti